Geoinformatics marzo continua la Open GIS
E 'già uscita l'edizione di questo mese di Geoinformatics, che sulla copertina mostra un'immagine satellitare del Digital Globe dell'Iran meridionale come preludio all'articolo dedicato ai servizi dell'azienda tedesca GeoServe. Per lo più sta dando continuità a Argomenti precedentemente toccati e siamo lieti che la tendenza almeno quest'anno a mostrare le tecnologie open source applicate al GIS è molto chiara; Il mese scorso hanno parlato di gvSIG e ora si concentrano su altri strumenti come Quantum GIS e Calypso.
Articoli
Elevata precisione nella cattura di immagini dal progetto FLN-Map 400.
Una lettura consigliata, che mostra quanto potete andare (o fumare) applicando la tecnologia di acquisizione di punti cloud conosciuta come LiDAR.
Il progetto Reykjafik,
Applicare i gps per combattere i graffiti
Il progetto Calypso
Un ampio articolo che mostra i vantaggi di questo software open source di origine tedesca applicato all'idrologia.
L'Open GeoStack
posizione interessante di Sebastián Benthall che parla della somma delle parti sul GIS open source applicato alle tecnologie GIS e come si può raggiungere buoni livelli usando applicazioni come PostGIS, GeoGerver, GeoWebCachey OpenLayers.
Quantum GIS 1.0
Secondo lo stile dell'articolo precedente di gvSIG, la storia, che è e non fa questo strumento che ad oggi è visto da molti come la fonte aperta più evoluta in questa materia.
Inoltre ci sono altri argomenti quali:
- Mashup di affari
- Gloria di GLONASS, aggiornamento GNSS
- Un profilo della società ScanEx
Recensioni Software
Continuando con l'esplorazione di apparecchiature ad alte prestazioni, esaminano il dispositivo di acquisizione GPS GPS ProMark 500 di Magellan, è necessario leggere in considerazione che l'approccio dell'articolo poco intuito è chiamato "torna al futuro"
interviste
Quello che porta Mapinfo
Questa è un'intervista con i rappresentanti di Pitney Bowes che parlano del nuovo software e della nuova divisione che viene considerata dopo l'acquisizione finale.
C'è anche un interessante materiale riguardante le macchine terrestri noti come Toughbooks.
Altre interviste non trascurabili:
colonne
Come sempre, James Fee scrive qualcosa di breve ma profondo, in questo caso circa l'analisi spaziale al tavolo degli utenti finali.
In conclusione, una lettura di alto livello come previsto da Geoinformatics, ecco la versione online che può essere convertita in pdf e scaricata localmente.