Riferimenti e vincoli con AutoCAD - Sezione 3

Una caratteristica peculiare di alcuni dei riferimenti che appaiono in questo menu è che non si riferiscono rigorosamente agli attributi geometrici degli oggetti, ma alle estensioni o alle loro derivazioni. Cioè, alcuni di questi strumenti identificano punti che esistono solo in determinate ipotesi. Ad esempio, il riferimento "Estensione", che abbiamo visto in un video precedente, mostra precisamente un vettore che indica il senso che avrebbe una linea o un arco se fosse più vasta. Il riferimento "intersezione fittizia" può identificare un punto che in realtà non esiste nello spazio tridimensionale come abbiamo visto in video.
Un altro esempio è il riferimento "Medio tra i punti 2", che, come indica il suo nome, serve a stabilire il punto medio tra due punti, anche se quel punto non appartiene a nessun oggetto.

Un terzo caso che funziona nello stesso senso, vale a dire stabilire punti che derivano dalla geometria degli oggetti ma che non appartengono a loro appunto, è il riferimento "da", che consente di definire un punto a una certa distanza da un altro punto base. Quindi questo "riferimento dell'oggetto" può essere utilizzato anche in combinazione con altri riferimenti, ad esempio "End Point".

Nelle versioni precedenti di Autocad, era molto comune attivare la barra degli strumenti "Riferimenti agli oggetti" e premere i pulsanti dei riferimenti desiderati nel mezzo di un comando di disegno. Questa pratica può ancora essere eseguita, sebbene l'aspetto del nastro dell'interfaccia tenda a cancellare l'area di disegno e a ridurre l'uso delle barre degli strumenti. Invece, puoi ora utilizzare il pulsante a discesa sulla barra di stato, come illustrato sopra. Tuttavia, Autocad offre anche un metodo per attivare automaticamente uno o più riferimenti da utilizzare in modo permanente durante il disegno. Per fare questo dobbiamo configurare il comportamento del "riferimento oggetto" con il corrispondente sopracciglio della finestra di dialogo "Parametri di disegno".

Se in questa finestra di dialogo attiviamo, ad esempio, i riferimenti "Punto finale" e "Centro", allora quelli saranno i riferimenti che vedremo automaticamente quando avvieremo un comando di disegno o modifica. Se in quel momento vogliamo usare un altro riferimento, possiamo ancora usare il pulsante della barra di stato o il menu contestuale. La differenza è che il menu contestuale attiva solo temporaneamente il riferimento all'oggetto desiderato, mentre la finestra di dialogo o il pulsante della barra di stato li lascia attivi per i seguenti comandi di disegno. Tuttavia, non è consigliabile attivare tutti i riferimenti agli oggetti nella finestra di dialogo, ancor meno se il nostro disegno contiene un gran numero di elementi, poiché il numero di punti indicati può essere così grande che l'efficacia dei riferimenti può essere persa. Sebbene si debba notare che quando ci sono molti punti di riferimento agli oggetti attivi, possiamo posizionare il cursore in un punto sullo schermo e quindi premere il tasto "TAB". Questo costringerà Autocad a mostrare i riferimenti vicino al cursore in quel momento. Viceversa, potrebbero esserci delle volte in cui vogliamo disattivare tutti i riferimenti ad oggetti automatici, ad esempio, avere piena libertà con il cursore sullo schermo. In questi casi, possiamo utilizzare l'opzione "Nessuno" nel menu contestuale che appare con il tasto "Maiusc" e il tasto destro del mouse.

D'altra parte, è evidente che Autocad indica un punto finale, ad esempio, in un modo diverso rispetto a un punto centrale e questo a sua volta è chiaramente distinto da un centro. Ogni punto di riferimento ha un marcatore specifico. Sia che questi marcatori appaiano o meno, sia che il cursore sia "attratto" da quel punto, è determinato dalla configurazione di AutoSnap, che non è altro che l'aiuto visivo del "riferimento all'oggetto". Per configurare AutoSnap, utilizziamo la scheda "Disegno" della finestra di dialogo "Opzioni" che appare con il menu di avvio di Autocad.

9.1 punti .X e filtri .E

I riferimenti a oggetti come "Da", "Punto medio tra i punti 2" e "Estensione" ci consentono di capire come Autocad può indicare punti che non corrispondono esattamente alla geometria degli oggetti esistenti ma che possono essere derivati ​​da esso, un'idea che i programmatori hanno utilizzato per progettare un altro strumento di disegno chiamato "Filtri punti" che possiamo illustrare immediatamente.
Supponiamo di avere una linea e due cerchi sullo schermo e vogliamo disegnare un rettangolo il cui vertice prima sull'asse Y coincide con il centro del cerchio più grande sull'asse x ed il punto all'estremità sinistra della linea. Ciò significa che il primo punto del rettangolo può avere punti di riferimento di entrambi gli oggetti, ma senza toccare alcuna.
Per sfruttare i riferimenti agli oggetti come allusione ai valori per gli assi X e Y indipendenti, utilizziamo i "filtri punto". Con questi filtri, un attributo geometrico di un oggetto, ad esempio il centro di un cerchio, può essere utilizzato per determinare il valore di X o Y da un altro punto.
Torniamo al rettangolo, alla linea e ai cerchi sullo schermo. Abbiamo detto che il primo angolo del rettangolo che la finestra di comando ci chiede coincide nella sua coordinata X con l'estremità sinistra della linea, quindi nella finestra di comando scriveremo ".X" per indicare che useremo un riferimento a oggetti ma solo per indicare il valore di quella coordinata. Come già detto, il valore della coordinata Y coincide con il centro del cerchio maggiore. Per utilizzare questo filtro punti in combinazione con il riferimento all'oggetto, premere ".Y" nella finestra di comando. L'angolo opposto del rettangolo coincide sul suo asse X con l'altra estremità della linea, ma sul suo asse Y con il centro del cerchio più piccolo, quindi useremo la stessa procedura di filtro punti.

In molti casi, forse usiamo un filtro ed un punto di riferimento per gli oggetti solo alla coordinata X e Y coordinare dare un valore X assoluto o assoluto e filtro di riferimento Y. In ogni caso, l'uso combinato filtri e riferimenti a oggetti ci permette di sfruttare la posizione degli oggetti esistenti, anche quando non corrispondono completamente o si intersecano in punti con altri oggetti.

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