Nozioni di base su AutoCAD - Sezione 1

CAPITOLO 1: COS'È AUTOCAD?

Prima di parlare di cosa sia Autocad, dobbiamo necessariamente fare riferimento all'acronimo CAD, che in spagnolo significa “Computer Aided Design” (“Computer Aided Design”). È un concetto emerso alla fine degli anni '60, primi anni '70, quando alcune grandi aziende iniziarono a utilizzare i computer per la progettazione di parti meccaniche, soprattutto nell'industria aeronautica e automobilistica. Si trattava di sistemi attualmente obsoleti e con i quali, in realtà, non venivano disegnati direttamente sullo schermo -come faremo a suo tempo in Autocad- ma venivano alimentati con tutti i parametri di un disegno (coordinate, distanze, angoli, etc. .) e il computer ha generato il disegno corrispondente. Uno dei suoi pochi vantaggi era quello di presentare diverse viste del disegno e la generazione di piani con metodi fotografici. Se il progettista voleva apportare una modifica, doveva modificare i parametri del disegno e persino le corrispondenti equazioni geometriche. Inutile dire che questi computer non potevano svolgere altre attività, come inviare un'e-mail o scrivere un documento, poiché erano stati progettati esplicitamente per questo.

Un esempio di questo tipo di apparecchiatura è stato il DAC-1 (Design Augmented by Computers), sviluppato nei laboratori General Motors con apparecchiature IBM all'inizio degli anni 70. Ovviamente, questi erano sistemi il cui costo era sfuggito alle possibilità delle piccole imprese e che aveva una portata veramente limitata.

In 1982, dopo due anni prima, è stato presentato il predecessore di Autocad, chiamato MicroCAD, che, nonostante funzioni molto limitate, ha significato una significativa modifica nell'utilizzo dei sistemi CAD, in quanto consentiva Accesso a un progetto assistito da computer, senza grandi investimenti, a un gran numero di aziende e utenti individuali.

Anno dopo anno Autodesk, azienda creativa di Autocad, ha aggiunto funzionalità e funzionalità a questo programma fino a diventare un ambiente sofisticato e completo di disegno e design che lo stesso può essere utilizzato per creare un piano architettonico di una stanza da casa più o meno semplice, per disegnare con lui un modello tridimensionale di un complesso macchinario.

Nell'introduzione abbiamo citato che Autocad è il programma preferito di industrie complete, come la costruzione e vari rami di ingegneria, come il design automobilistico. È anche possibile dire che una volta che è stato realizzato un progetto in Autocad, è possibile utilizzare altri programmi per presentare tali disegni alle simulazioni di prove di utilizzo del computer per vedere le loro prestazioni a seconda dei possibili materiali di produzione.

Abbiamo anche detto che Autocad è un programma per la precisione di disegno e per facilitare questo tipo di disegno, offre strumenti che permettono di lavorare con semplicità, ma anche con precisione, con coordinate e con parametri come la lunghezza di una linea o il raggio di un cerchio.

Inoltre, negli ultimi anni Autocad ha fatto un piccolo balzo in avanti nel suo utilizzo, costringendo gli utenti a seguire una curva di apprendimento un po' più ripida. Dalla versione 2008 alla versione 2009 Autocad ha abbandonato i classici menu discendenti così comuni in molti programmi per Windows per adottare il tipo di interfaccia con "Command tape", tipica di Microsoft Office. Ciò ha significato una massiccia riorganizzazione dei suoi vari comandi, ma anche nuove funzionalità nelle sue funzionalità e nel flusso di lavoro che propone.

Di conseguenza, nei prossimi capitoli vedremo perché Autocad, nonostante queste modifiche, sia il riferimento obbligatorio per tutte quelle persone che vogliono sviluppare seriamente progetti di progettazione computerizzati.

Pag. precedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12pagina successiva

Commenti

  1. Si prega di inviare le informazioni sul corso.

  2. è un buon insegnamento gratuito e condividerlo con persone che non dispongono di un'economia sufficiente per poter studiare il programma autocad.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Torna a pulsante in alto